Patologo tedesco. Considerato uno dei
più insigni studiosi di clinica veterinaria, fu per diversi anni docente
di Clinica veterinaria presso l'università di Berlino, dove, in seguito,
ottenne la cattedra di Anatomia patologica. Interessato ai problemi terapeutici
della veterinaria, vi introdusse nuovi sistemi che prevedevano l'adozione di
metodi batteriologici e sierologici (Berlino 1839-1920).